Non si ferma il fenomeno delle piccole tartarughe fortemente debilitate che continuano ad arrivare sulle nostre spiagge. E’ una specie di incubo di cui non si vede la fine. Fondazione Cetacea ha recuperato fino ad oggi 52 esemplari. Tre solo ieri, due oggi.
La nostra collega Carola Vallini di Archè che lavora sui lidi ferraresi è arrivata a 14 esemplari e sappiamo che molti ne arrivano anche in Veneto.
Il nostro Ospedale lavora a pieno regime da oltre un mese e mezzo, senza interruzioni, senza sabati o domeniche. E’ un emergenza vera e propria, ma le tv non ne vogliono parlare. E’ agosto, il mese dei turisti e dei bagni in mare e evidentemente niente deve turbare l’industria delle vacanze.
La settimana scorsa abbiamo mandato un telegramma chiedendo aiuto e collaborazione a questi enti:Il nostro Ospedale lavora a pieno regime da oltre un mese e mezzo, senza interruzioni, senza sabati o domeniche. E’ un emergenza vera e propria, ma le tv non ne vogliono parlare. E’ agosto, il mese dei turisti e dei bagni in mare e evidentemente niente deve turbare l’industria delle vacanze.
– Ministero dell’Ambiente
– Ministero delle Risorse Agricole e della pesca
– Comando generale delle Capitanerie di Porto
– Regione Marche
– Regione Emilia-Romagna
– Provincia di Ravenna
– Provincia di Forlì-Cesena
– Provincia di Rimini
– Provincia di Pesaro-Urbino
– Comune di Ravenna
Al momento ci hanno risposto solo il Comando Generale delle Capitanerie di Porto dal quale abbiamo avuto massima disponibilità a collaborare (ma la collaborazione con le Capitanerie funziona già alla grande) e la Provincia di Pesaro-Urbino, con cui abbiamo a breve un incontro. Per il resto, per ora, silenzio.
Abbiamo avuto la disponibilità e la collaborazione dell’Università di Bologna (Annalisa Zaccaroni) e del Centro Ricerche Marine di Cesenatico (Attilio Rinaldi), con cui abbiamo iniziato delle analisi su diversi fronti mentre il nostro veterinario Giordano Nardini prosegue con il lavoro di indagine diagnostica.
Noi ce la stiamo mettendo tutta, ma il centro è strapieno e le spese e le ore di lavoro salgono e salgono. Dobbiamo dire grazie ai nostri volontari che lavorano qui al centro, e anche a quelli che soprattutto lassù nel ravennate corrono di qua e di là a recuperare tartarughe.
Vogliamo una tregua, abbiamo bisogno di una tregua.