sabato 29 giugno 2013

Ciao Margherita

Non ho mai incontrato Margherita Hack. Avrei voluto, ma non è mai successo.
Per quanto la sola idea di mettermi al suo livello sia ridicola, devo dire che poche volte mi è capitato di condividere, così tanto, idee, pensieri e convinzioni, con una persona che non ho mai conosciuto.
Poche volte mi è capitato di sentire qualcuno che, sebbene lo abbia fatto molto meglio di come avrei mai potuto farlo io, ha espresso pensieri riguardo alla "vita", all'uomo, alla morale, al rispetto di tutti i viventi, cosi simili al mio sentire.
La sua visione del tutto, così laica, così semplice, così piana e meravigliosa di per sé, senza bisogno di qualcosa di altro, di "superiore". Il tutto condito dall'ironia e dal suo irresistibile accento toscano.

Mi mancherai moltissimo, Margherita.

"Nella nostra galassia ci sono quattrocento miliardi di stelle, e nell'universo ci sono più di cento miliardi di galassie. Pensare di essere unici è molto improbabile."

"Credo che uccidere qualsiasi creatura vivente, sia un po' come uccidere noi stessi e non vedo differenze tra il dolore di un animale e quello di un essere umano."

"La spiritualità, per uno come me che non crede a Dio, all’anima, all’aldilà, sta nella capacità di amare e comprendere gli altri − uomini e animali − “di non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te."

"Nell'antichità l'uomo, ingannato dai propri sensi, riteneva che la Terra fosse il centro dell'universo. Poi ha capito che la Terra e i pianeti ruotavano attorno al Sole, posto al centro del sistema solare. In seguito ha compreso che il Sole è una stella come miliardi di altre, mentre l'inganno dei sensi aveva ancora fatto ritenere che il Sole si trovasse al centro della Via Lattea, e che questa abbracciasse tutto l'universo. Nel tempo, ha scoperto che il Sole occupa una posizione periferica nella Via Lattea, che questa è una galassia fra miliardi di altre, e che tutte insieme costituiscono il nostro universo. E ora ci domandiamo: ma questo è veramente tutto ciò che esiste, o è solo un universo fra infiniti altri?"

"Credo che scienza e fede operino su due piani completamente diversi: la scienza si basa sull'esperimento, sull'osservazione e sull'interpretazione dei fatti tramite le conoscenze della fisica, quindi si basa sulla ragione. La fede è invece, per l'appunto, un atto di fede: la fede uno ce l'ha o non ce l'ha."


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