Oggi si decide la sorte del cucciolo di megattera che è stato trovato abbandonato, domenica scorsa, nei pressi di Sidney, in Australia (qui la notizia).Il piccolo sta male e non mangia, e le autorità e gli esperti australiani dichiarano di non avere le possibilità, la gente e le strutture per tentare un difficile ricovero e recupero del povero animale. John Dengate del National Parks and Wildlife Service dice che le uniche speranze sono legate a un ritorno in zona della madre, oppure a una comunicazione fra un gruppo di megattere di passaggio e il piccolo, che poi porti a una riunione col gruppo.
Entrambe le possibilità, come si vede, sono veramente remote.
E' possibile dunque che la piccola megattera venga fatta spiaggiare e poi le venga praticata l'eutanasia, tramite "un grande volume" di anestetico.
Caro Marco, da quanto tempo che non ti scrivo! E' passato un anno e più dalla triste storia di Mario che mi fece approdare sul tuo Blog ed oggi sono successe così tante cose che mi hanno avvicinata ancora di più a questo mondo marino... ma di questo ti parlerò in una mail magari! Ed oggi che soo tornata a leggere mi ritrovo con la notizia della piccola megattera.... poni un quesito a dir poco difficile... non posso pensare che si possa abbandonare la piccola ad un destino così triste... certo, i discorsi sulla natura ed il suo corso allegeriscono forse a volte delle fatiche che sembrano troppo grandi eppure credo che qualcosa si potrebbe fare unendo le forze..... quanto meno basterebbe provarci. Forse sogno ma poi a pensarci bene PROVARE aiuterebbe non solo il piccolo grande cetaceo ma arricchirebbe studiosi e non di un tentativo senza dubbio interessante e ricco di nuove scoperte. Ho paura di parlare da non addetta ai lavori. Sono una neo veterinaria che sa ancora troppo poco di questi meravigliosi animali ma... non posso credere che NESSUNO sia disposto a mobilitare forze necessarie ad un tentativo di salvataggio! Un abbraccio ed a presto. Isabella da Brindisi.
RispondiEliminaBuongiorno Marco, non ho trovato nuove notizie su Internet della piccola megattera. Spero però che con tutta la tecnologia che possono avere lì, si riesca a trovare un gruppo di megattere che possano accogliere la piccola....forse è l'unica vera soluzione anche se verrebbe spontaneo provare a nutrirla artificilamente adesso... ma sono consapevole dei danni... è duro decidere cosa sia meglio fare :(
RispondiEliminapurtroppo credo che ormai abbiano deciso: sarà praticata l'eutanasia.
RispondiEliminaLa scelta più facile? Chi può dirlo..Personalmente preferirei che la natura facesse il suo corso e prenderei in considerazione questa ipotesi solo nel caso in cui l'animale iniziasse a mostrare seri segni di sofferenza. Non so se è già così per il piccolo, ma questa fine è molto triste.
Ciao Isabella (bentornata) e Laura.
RispondiElimina"Preferirei che la natura facesse il suo corso" a volte è solo un modo comodo per non decidere. In questo caso vorrebbe dire lasciarla morire di fame...
Comunque sono decisioni davvero difficili e non liquidabili in poche parole.
Ciao Marco,
RispondiEliminaio credo che la natura possa dare sempre una chance, magari anche con l'aiuto dell'uomo. Ovviamente il mio è un parere espresso senza però conoscere bene la situazione del cucciolo, na la situazione locale. Mi chiedo se effettivamente nella zona ci fossero dei gruppi di megattere che potevano "adottare" il cucciolo come si sperava. Inoltre, era possibile fare in modo che il cucciolo fosse avvicinato a qualche gruppo? Senza tentativi, la scienza non potrà mai dare risposta.