Sul vaccino contro l'influenza A, o virus H1N1, ne abbiamo lette e sentite tante. Dal fallimento della campagna di vaccinazione, alla vera o presunta inutilità del vaccino stesso, alle attuali scorte di dosi, rimaste largamente inutizzilate. Diciamo che il sospetto che la campagna pro-vaccinazione non fosse altro che un modo per fare guadagnare parecchi soldi alle case farmaceutiche resta forte, sebbene mai dimostrato.
Ora il sito sudafricano Simply Green ci informa che la produzione massiccia del vaccino anti-H1N1 ha avuto altre conseguenze spiacevoli, e su soggetti inaspettati. Sembra infatti che a pagare le conseguenze siano stati anche... gli squali. L'articolo di Simply Green comincia chiamando gli squali... mammiferi, e già questo mi aveva invogliato a piantare lì la lettura. Ma il proseguo è interessante.
Pare infatti che uno dei componenti essenziali del vaccino per l'H1N1 sia lo squalene, una sostanza che si ottiene principalmente dal fegato degli squali, appunto.
Le case farmaceutiche non hanno rivelato quanto squalene hanno usato, ma ne hanno ammesso l'uso e la fonte: gli squali di profondità.
Specie come il centroforo, uno dei migliori "fornitori" di squalene, sono già fortemente minacciate e da tempo inserite nella Red list delle specie in pericolo di estinzione.
Ma a cosa serve lo squalene nel vaccino? Funziona da coadiuvante, cioè la presenza di questa sostanza aumenta la risposta immunitaria, dunque l'efficacia, del vaccino. In altre parole sarebbe un modo di dimuire la quantità di vaccino necessaria, così da avere un maggiore numero di dosi disponibili per un'ampia campagna di vaccinazione.
Purtroppo però, a spese degli squali.
oltre alla beffa... il danno!
RispondiEliminaciao Marco tutto bene?
la prossima settimana metto mano al tuo lavoro e mi faccio viva al più presto
Ma è mai possibile, che nel XXI secolo, non si riesca a sintetizzare 'sto squalene (a prezzi ovviamente "concorrenziali" alla pesca ... visto che è il "denaro" che regna sovrano)? Io sono "dubbiosa" sul cosiddetto allarmismo .... se non avessero detto nulla probabilmente glielo avrebbero rinfacciato. Se lo squalene è il coadiuvante, allora sono contenta che in Svizzera avessero deciso di usare solo il vaccino senza coadiuvante ... ma possibile che non si possa trovare un sostituto vegetale come per il famoso "spermaceti" dei capodogli??? Anche quello ai tempi "insostituibile" nella meccanica e nella cosmetica?!?
RispondiEliminaBell'articolo! Robe da pazzi! Son sempre stato scettico sull ulitità di questo vaccino. E questa notizia mi rende ancora piu' sconcertato! Ovviamente la notizia è pubblicata su net1news ;)
RispondiEliminaJacopo di net1news
Molto interessante e poveri squali animali già a rischio di estinzione usati per ingrassare le multinazionali. Che mondo orribile!
RispondiEliminaDaniela
senza parole
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