Nell'ultimo mese sono stato impegnato in un corso di formazione in Biologia Marina, per ragazzi che poi si occuperanno della bella Aula del Mare, al porto di Ancona. Sono 20 ore di lezione, e terminerò la settimana prossima, quando racconterò ai "miei studenti" di squali, tartarughe e cetacei: insomma, roba mia.
Invece le 15 ore di lezione che ho fatto finora ho dovuto ributtarmi su tutto il resto: fisica e chimica del mare, i movimenti, i fondali, le placche e le dorsali. E poi gli adattamenti alla vita acquatica, il plancton, il benthos, eccetera.
Sebbene non abbia mai veramente smesso di studiare e leggere, la ripassata che ho fatto in questo mese è stata davvero intensa e le ho dovuto dedicare tantissime ore, anche per preparare i powerpoint (trascurando il blog, tra l'altro).
Lavorando da 15 anni sui grandi Vertebrati, le mie conoscenze su tutto il resto scivolavano sempre più indietro agli anni dell'università, rinverdite solo a sprazzi da letture o incontri occasionali. Beh, ributtarmici dentro è stato faticoso ma molto bello.
Ho ritrovato lo stupore e la meraviglia nel leggere di mille e mille specie diverse e degli incredibili, fantasiosi, ispirati, geniali adattamenti di cui madre natura ha dotato ogni piccolo e grande essere vivente, per adattarsi al proprio ambiente. Quante sono, davvero, le meraviglie del mare! Forme, colori, strumenti, invenzioni, associazioni, strategie, espedienti, opportunismi, ci sarebbe da leggere per secoli, mentre io ho solo "grattato" la superficie.
Ma ho visto lo stupore, la meraviglia e il divertimento sulle facce di chi mi ascoltava. Si dimenticheranno presto della gran parte delle informazioni che ho passato loro, ma credo il mare gli sia un pochino entrato dentro. Missione compiuta.
Nella foto in alto, due Spirografi, vermi che vivono in un tubo che essi stessi costruiscono, e con i tentacoli a spirale che filtrano il cibo dall'acqua e lo convogliano alla bocca.
Qui sotto il granchio talpa, che tanto è piaciuto agli studenti.
E' proprio per queste infinite meraviglie che la superficie del mare cela, che lo trovo così entusiasmante! E' uno scrigno pieno di tesori.
RispondiEliminaDegli spirografi hanno parlato anche ieri sera a "Geo & Geo"… Il nostro mare sa sempre regalarci sorprese meravigliose!
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