Alexandros Frantzis, del Pelagos Cetacean Research Institute, in Grecia, fa sapere che fra ieri e oggi sono stati trovati, nella stessa zona degli spiaggiamenti del 30 novembre, altri 4 zifii, stavolta tutti già morti. Lo stato di decomposizione indica che la morte è avvenuta praticamente in contemporanea con quelli dei precedenti animali spiaggiati.
Si tratta quindi dello stesso fenomeno, che ha coinvolto anche i due esemplari spiaggiati in Italia. Il piccolo, di questi due, non è più stato ritrovato, mentre sulla femmina adulta sono stati fatti alcuni campionamenti, sia da personale del posto, sia da membri della Task Force nazionale, che da Padova hanno raggiunto la Calabria, venerdì scorso.
Salgono così a 9 gli esemplari coinvolti.
Salgono così a 9 gli esemplari coinvolti.
che tristezza.
RispondiEliminasu you tube c'è un filmato molto interessante, girato in Florida, di uno zifide che si spiaggia volontariamente. Sembra quasi voler scappare dall'acqua e cercare il contatto con l'uomo. Probabilmente era malato o qualcosa di simile..
questo è il link:
http://www.youtube.com/watch?v=NMrBtb2R4zk
ciao
Queste notizie mi mettono sempre una tristezza infinita. Pensare poi che gli spiaggiamenti potrebbero essere, più o meno volontariamente, più o meno consapevolmente, causati da noi esseri umani non fa altro che acuire il senso di tristezza.
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