lunedì 14 gennaio 2008

Un gigante sulla spiaggia

Ieri, di domenica ovviamente, sulla spiaggia di Rivabella, una frazione a nord di Rimini, alcune persone che passeggiavano sulla spiaggia hanno visto in acqua la sagoma di un grosso pesce. Hanno avvisato la Capitaneria di Porto che poi ha messo in moto Fondazione Cetacea. Siamo arrivati sul posto verso le 17 e abbiamo trovato un grande pesce luna, riverso sul fianco, in pochi centimetri d'acqua. Sono tornato all'aprile del 2002 quando la stessa situazione si presentò sulla spiaggia di Riccione. L'ho anche raccontato nel mio libro "Il mare che non ti aspetti". Allora portammo il pesce al largo dove sembrò riprendersi e se ne andò nuotando pigramente. Lo trovammo due giorni dopo, morto.
Ieri sono interventuti i Vigili del Fuoco, e sono stati veramente eccezionali. Hanno lavorato per un'ora nell'acqua gelida per cercare di portare fuori il pesce moribondo. L'animale a un certo punto non si capiva nemmeno se fosse ancora vivo. Mi hanno chiesto "Come lo capiamo? Non si muove più." Ho detto loro di ficcargli un dito in un occhio, se lo avesse chiuso avremmo saputo se era ancora vivo. Lo era. I vigili del fuoco lo hanno dunque imbragato con delle corde e lo hanno spinto fuori, nuotando in quell'acqua poco invitante, con il cielo che era ormai buio. Il comandante mi ha preso da parte e mi detto che avrebbero potuto fare venire un gommone o delle moto d'acqua per trascinarlo al largo. Ma solo se ne valeva la pena. Gli ho detto che a parere mio l'animale stava morendo e probabilmente era meglio lasciarlo in pace. Ha cercato di comunicare la cosa ai suoi ragazzi che non ne hanno voluto sapere. Volevano tentare il tutto per tutto. Anche perchè ormai la spiaggia era piena di gente e di giornalisti. Mentre erano a qualche decina di metri dalla spiaggia, sostenendo il povero pesce e aspettando le moto d'acqua, si sono accorti che l'animale non si muoveva più.
Allora hanno riportato il corpo senza vita a riva, dove abbiamo chiesto di farlo arenare, in modo che oggi avremmo potuto recuperarlo. Stamattina sono tornato là ed era ovviamente ancora lì. Da pinna a pinna è alto 2,78 metri. Un gigante. Nei prossimi giorni effettueremo un'autopsia, quanto meno per raccogliere campioni per ricerca. Su questa specie si sa davvero poco.

6 commenti:

  1. Che bello!Avrei tanto voluto esserci,questi animali sono veramente splendidi,non sò perchè,ma mi incuriosiscono da morire...Peccato,sarà per la prox volta!
    Ilaria

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  2. Come "che bello"??? E' morto quel povero gigante, mica nuotava felice... posso capire che fosse magari giunto il suo momento, ma da lì a dire "che bello"...

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  3. la spiaggia è di rivabella!!! non c'erano solo i vigili del fuoco(che a parere mio hanno fatto un super lavoro) ma anche tante persone amanti del mare...per questo motivo si è sperato di poterlo salvare....LA SPERANZA E' L'ULTIMA A MORIRE!!!!

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  4. Anonimo lo sò,ma purtroppo la ricerca ha anche bisogno di questo...Come già è stato detto,si sa veramente poco sui pesce luna.Certo,se fossi stata lì avrei contribuito con ogni forza per riuscire a farlo sopravvivere!Mi sarebbe piaciuto esserci,non certo però per vederlo morto!
    ILARIA

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  5. Il mare: sempre affascinante, sempre misterioso e l'inverno così drammatico ...
    Grazie per queste notizie, marco!
    Quasi 3 metri ... incredibile, eppure anche lui così vulnerabile!
    Non so come sia in Mediterraneo, ma in una classe che studiava i parassiti dei pesci del Pacifico con un pesce luna "ci andava a nozze" ... chissà perché ...
    Mi rendo conto di non saperne molto di queste "forme di formaggio" (mentalità ch ...ok) marine ...
    Buon lavoro!

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  6. Che tristezza...mi spiace...
    Sono così buffi visti in acqua (e molto, molto tristi in acquario...) non sono un esperto quindi ti chiedo: può essere dovuto solo alla sua età?
    Se fosse così non mi resterebbe addosso questo senso di angoscia che ora mi pervade...

    Tienici aggiornati...

    Francesco

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