Leggete questo post, e guardate bene anche le foto. E poi aiutatemi a capire. Perchè io non ci posso credere che sia stato un gesto crudele, una ingegnosa e tremenda tortura. Non posso pensare che qualcuno, per infliggere dolore, sofferenza e morte a un animale, si sia messo lì con il polistirolo, il nastro adesivo, il legno e abbia congegnato e lavorato e realizzato quella "cosa".
Deve essere qualcosa d'altro. Forse, come scrivono gli amici di Brancaleone, un rudimentale attrezzo da pesca? Non lo so. Aiutatemi a capire.
Che dire di fronte alla stoltezza delle bestie umane che hanno messo in atto simili atrocità? Solo che la crudeltà ne rivela pienamente l'arretratezza culturale e il grado primordiale di sviluppo del rudimentale encefalo.
RispondiEliminaEnnesima conferma che gli animali siamo noi..forse non abbiamo capito che siamo anche noi ospiti di questo mondo, come ogni alto essere vivente! Non abbiamo il diritto di decidere sulla vita degli altri!
RispondiEliminaBè io farei farà vivere la stessa agonia, se non peggio, a quel verme che ha creato quella tortura..
Ciao Marco!
RispondiEliminaSono Irene, ti ringrazio per l'interesse che tu, Sauro e Valeria avete avuto nei nostri confronti; questo articolo ha suscitato molto interesse nell'opinione pubblica e stiamo cercando di risolvere al più presto questa situazione. Grazie ancora, saluti da Brancaleone!