Sulla lista di discussione C-turtle qualcuno ha recentemente segnalato due articoli simili (questo e questo), per la verità nemmeno troppo interessanti, ma che sollevano un problema direi noto: gli animali più "belli", quelli rappresentativi e carismatici, sono meglio protetti degli altri? Cioè, nella nostra ansia (giustificata) di conservazione, tendiamo a concentrare di più i nostri sforzi sulle specie che "ci piacciono di più"?
La risposta mi pare chiaramente affermativa, e ve lo dice uno che lavora principalmente per la conservazione di delfini, tartarughe e squali, mica coleotteri e gamberetti (sebbene il mio rispetto per gamberetti e coleotteri sia pari a quello che cerco di dare a ogni altra specie animale). Non a caso, uno dei due articoli poi mette un link alle foto di "10 specie vicine all'estinzione" e 9 di queste sono mammiferi (e che mammiferi! orso bianco, gorilla, panda, rinoceronte, tigre... insomma, carisma a volontà) e una è un pesce (ma... gigante!).
Gli articoli partono dal fatto che nella lista delle specie in pericolo degli Stati Uniti pare stia per entrare la Caretta caretta (Tartaruga comune), mentre è stato negato l'accesso del verme gigante di Palouse. Insomma la tartaruga sì perchè è carina, il vermone invece no.
Dunque la risposta alla domanda con cui ho iniziato è chiaramente sì, proteggiamo meglio e di più le specie che ci colpiscono, ci affascinano, ci piacciono (è un po' meno così, va detto, per gli addetti ai lavori, i quali forse riescono meglio a comprendere tutte le sfaccettature della conservazione di specie e ambienti, qualunque essi siano). Ma perchè?
Forse perchè le motivazioni delle nostre campagne di protezione sono anche distorte, per esempio dando alla Natura un valore estetico per noi esseri umani, e che dunque ci porta logicamente verso le specie che meglio rappresentano questo concetto? O magari ricerchiamo nelle specie da proteggere caratteristiche simili a quelle umane, siano esse fisiche - ad esempio la capacità di mostrare espressioni diverse - o comportamentali (comportamenti di gruppo, socialità, legami familiari)?
Wikipedia, alla voce "Charismatic megafauna", se la cava dicendo che queste sono "grandi specie animali con un largo appeal che gli attivisti ambientali usano per raggiungere obbiettivi di conservazione che vanno oltre le specie stesse". Ad esempio, il panda sta scomparendo a causa della riduzione del suo habitat, e dunque per proteggere il panda dobbiamo per forza proteggere anche l'ambiente in cui vive. Ma sappiamo che non è sempre così: i tantissimi centri di recupero tartarughe marine in Italia e nel mondo, poco portano alla salvaguardia dell'ambiente marino, se non restituendo al mare le tartarughe curate. Così come l'applicazione di strumenti alle reti da pesca, come i TED, per ridurre le catture di tartarughe marine, sebbene importantissimi, sono solo ed esclusivamente mirati alla salvaguardia delle tartarughe stesse (anche se, incidentalmente, possono salvare anche pesci abbastanza grandi).
Ma forse la risposta è in definitiva semplicissima: c'è talmente tanto da fare che, dovendo scegliere, cominciamo da quello che ci piace di più. Non che questo sia giusto.
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