sabato 18 giugno 2011

Il mare non fuma, grazie

Io odio le sigarette. In 46 anni di vita ho fumato in tutto mezza sigaretta quando avevo 15 anni. Mi ha fatto talmente schifo che non ne ho più toccata una. Non ho mai sentito il bisogno di "darmi un tono" avvelenandomi i polmoni, nè di "socializzare" tenendo in mano una cosa puzzolente.
Ognuno è libero di fare quello che vuole della propria vita e della propria salute, ma non capisco e non sopporto quei fumatori che, finita la sigaretta, gettano via il mozzicone dove capita. Strade, spiagge, parchi, ogni posto è buono per liberarsi della insignificante cicca. Dal momento in cui lascia le loro dita, non è più affare loro: forse pensano che si dissolva a contatto con l'aria, o che si trasformi in concime, o si vaporizzi in goccioline profumate.
E invece no: lasciata nell'ambiente, comincia a degradarsi solo dopo 12 anni...
Penso a queste cose perchè ho appena sfogliato un vecchio (2009) rapporto dell'Unep, dedicato ai rifiuti in mare. C'è una classifica delle 12 categorie di rifiuti più presenti nel mar Mediterraneo.
Al primo posto? Ma le cicche di sigaretta, ovviamente, con il 27% del totale. E al secondo posto niente di tanto diverso: i pezzi di sigaro, cioè le punte che si tagliano prima di fumarli. Ce n'è per il 10%. Più in fondo, ma sempre nei primi 12, con il 2,8%, involucri  e confezioni di tabacco.
Insomma, il 40% dei rifiuti in Mediterraneo viene dai fumatori, distratti o maleducati che siano. Da notare che nel resto del mondo questa percentuale scende al 32%, comunque sempre alta.
Il resto? Bottiglie e borse di plastica (più del 18% insieme), poi lattine, tappi, bottiglie di vetro, posate di plastica e altre schifezze.
Caro fumatore, la prossima volta che ti godi il tuo momento di relax, fai il favore: quando hai finito, cacciati il mozzicone in tasca (tra l'altro è un buon metodo per ricordarsi di spegnerlo), e buttalo nel primo bidone che trovi, magari anche quello di casa tua. Il mare ti ringrazierà, e anche io.

1 commento:

  1. Complimenti per l'articolo, argomento interessante e da sempre discusso ed affrontato.
    Purtroppo penso che nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di maleducazione o menefreghismo sul "futuro" del mozzicone. Oramai è sempre più difficile trovare un luogo in cui non ce ne siano abbandonati..purtroppo compreso il mare :-(
    Il semplice gesto di gettarlo in un cassonetto farebbe sentire meglio il fumatore e l'ambiente.
    Speriamo in una diffusione di questo piccolo gesto, che non costa nulla.

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