martedì 3 luglio 2007

Rispondi alla chiamata (answer the call)

Sabato mega-concertone (in diretta su MTV) per sensibilizzare sul problema (pericolo?) dei cambiamenti climatici. Pochi giorni fa parlavo con un professore universitario che affermava che il riscaldamento della Terra è una bufala, ed è solo un "ciclo naturale". Come lui la pensano in molti. Non fatevi prendere per il... naso. Il problema è reale. Informatevi. Documentatevi.

3 commenti:

  1. mi permetta..per quel poco che conosco..non è poi tanto falso ciò che sostengono i docenti universitari...c'è stato il periodo della glaciazione(e forse ci sarà di nuovo),ci sarà il periodo del surriscaldamento (parziale o totale )della terra..e ci sarà il periodo di equilibrio...noi possiamo solo velocizzare o meno tale percorso.. o no?

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  2. Non mi fraintenda, forse mi sono spiegato male. Non c'è dubbio che ci siano cicli naturali di ricaldamento/raffreddamento della Terra. Ma non è questo che contesto. Ma il fatto di negare che PARALLELAMENTE a questi cicli naturali, stiano agendo forze potenti e veloci (in termini geologici) scatenate dall'uomo. Io non ho paura dell'innalzamento del mare o degli uragani o di catastrofi annunciate ogni giorni da media superficiali. Ma piango la scomparsa degi habitat montani per esempio (sta già avvenendo), l'estinzione di migliaia di specie, molte delle quali non conosciamo nemmeno.

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  3. Non sono i cambiamenti naturali a spaventare ma la velocità con cui stanno accadendo certi mutamenti che non credo siano per niente naturali. Basti pensare alla situazione degli orsi polari. Sostenere che i cicli naturali sono responsabili del surriscaldamento della terra è un po' come negare l'evidenza! E, sicuramente questo non aiuta a risolvere il problema. Che l'uomo abbia il potere di velocizzare o meno il percorso naturale degli eventi è una grande responsabilità. Io almeno la penso così.

    Christina

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