mercoledì 14 novembre 2012

Basta con i delfini soldato?

Ho raccontato proprio pochi giorni fa, in questo articolo, dei delfini utilizzati per scopi militari. Bene, a quanto pare, non sarà così ancora per molto. La marina militare americana infatti dichiara che entro il 2017 i delfini soldato saranno rimpiazzati da efficientissimi robot.

Trovare mine collocate sui fondali marini non è impresa facile, ma i delfini addestrati per farlo sono molto abili in questa attività e per questo motivo anche molto preziosi. L'esercito militare americano ha sempre dichiarato che i delfini impiegati in missioni militari erano esclusivamente dedicati ad attività come questa, cioè di localizzazione di ordigni o eventualmente unità o soldati nemici. I marines statunitensi negano dunque che delfini vengano utilizzati per scopi offensivi come colpire un nemico o portare una mina sotto lo scafo di una nave.

In ogni caso, questo impiego dei delfini ha sempre suscitato, per esempio da parte delle associazioni animaliste, ma non solo, vibranti proteste, sia per motivi etici sia per la preoccupazione per la salute e per il benessere degli animali coinvolti.
Ma il mantenimento di questi animali è proprio uno dei motivi che porterebbero all'abbandono di questo programma militare. I delfini, a differenza dei cani utilizzati per scovare le bombe per esempio in Afghanistan (vedi foto), richiedono cure molto più costose (ad esempio, trasportare delfini è molto più complicato e dispendioso di quanto non sia trasportare dei cani), e inoltre necessitano di un ambiente molto particolare: vasche e quant'altro. Infine, al termine della loro attività questi devono essere tenuti "a pensione", laddove un cane andrà invece semplicemente a vivere con suo addestratore. Insomma, stiamo parlando di costi.

Purtroppo però, rimpiazzare le incredibili doti e il sofisticato sonar dei delfini non è facile e non sempre un robot riuscirà a fare quello che questi animali invece fanno. Per questo motivo l'esercito americano sembra già, in qualche modo, mettere "le mani avanti" affermando che è possibile che alcune missioni estremamente specializzate avranno ancora bisogno dell'aiuto dei delfini anche dopo il 2017.
Accidenti. Ci avevamo quasi creduto.

Nessun commento:

Posta un commento

Lascia un commento