giovedì 9 agosto 2007

Di gatti e di delfini

Credo che il post precedente "Monarchi delle profondità" meriti un chiarimento su quello che intendevo dire o ricercare. Ecco un esempio: se chiediamo a 100 persone se trovano bello, tenero o grazioso il gattino della foto, credo che pochissime diranno di no. E se chiediamo di spiegare perchè lo trovano grazioso, daranno diverse risposte. Queste risposte saranno vere per ognuno di loro, ma non sveleranno il vero motivo per cui un gattino ci suscita questi sentimenti. Il motivo alla base è che esso mostra quello che si chiama lo "schema infantile". Esso secondo Lorenz è dato da: testa bombata e voluminosa rispetto al corpo; fronte spaziosa e convessa; occhi grandi e posti sulla linea mediana del viso o al di sotto; orecchie arrotondate nei mammiferi; becco corto negli uccelli; corpo tondeggiante; camminata goffa.
Questi caratteri, tipici dei cuccioli, anche dei cuccioli d'uomo, sono fondamentali perchè "spengono" l'aggressività e portano chi li osserva a "intenerirsi" e a prendersi cura del piccolo. E' innato in noi il riconoscimento di questi caratteri e non possiamo fare a meno di reagire così. Così il gattino "è tanto carino", anche per me che non amo particolare i gatti.
Quello che mi chiedevo con il precedente post è proprio questo. I delfini (che comunque non hanno i caratteri dello schema infantile) scatenano nell'uomo, o comunque in molte persone, istinti di questo tipo, al di là delle spiegazioni che ognuno di noi può dare? C'è qualcosa in loro, l'intelligenza, la bellezza, la "parentela" con l'uomo, che suscita queste reazioni?

16 commenti:

  1. Secondo me, nelle persone comuni, il delfino è un simbolo di bellezza. E' un animale carismatico, che molti identificano con la gioia di vivere, la felicità (forse per i troppi delfinari in circolazione). E, come se non bastasse già questo, possiamo unire alla lista il famoso "sorriso" che lo caratterizza e che lo rende ancora piu' gioviale.
    Spiegare a qualcuno che questo potrebbe essere solo il frutto dell'immaginazione umana e che i delfini sanno essere anche particolarmente aggressivi, è molto difficile.
    Pensare ad un cane aggressivo, per esempio, è piu' semplice. Pensare ad un orca come ad un animale aggressivo, lo è altrettanto. Il motivo lo possiamo immaginare...numerosi sono gli attacchi subiti dall'uomo stesso. I delfini ormai rispecchiano la parte piu' bella del mondo animale...un etichetta che forse noi stessi gli abbiamo attribuito. Sarebbe corretto mostrare anche l'altra faccia di questi "bellissimi" animali! ;)

    Laura

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  2. Non so se avete mai provato a parlare con le persone del lato "aggressivo" dei delfini. In genere ti dicono" Non ci avevo mai pensato" oppure " anche se è vero quello che dici non esiterei un minuto a farmi un bagno insieme a loro" Ogni volta che ho affrontato questo tipo di discorso, anche tra amici notavo una certa incredulità. Le persone non li concepiscono affatto come animali selvatici bensì come amici e ogni loro azione anche se negativa viene giustificata. Un delfino che attacca un uomo non verebbe mai percepito come un cane che attacca un uomo. La nostra mente non è disposta ad analizzare perchè un cane morde un bambino o un adulto. Pensiamo semplicemente che è un animale aggressivo, pericoloso. Per un delfino non è così. Siamo disposti a prenderci le nostre resposabilità, disposti a pensare che forse è stato un nostro comportamento a portarlo ad essere aggressivo. Il mistero della mania per i delfini secondo me risiede anche in questo dilemma. Perchè siamo disposti a mettere in gioco i nostri comportamenti quando si parla di delfini, mentre ci sono persone che abbatterebbero anche un cane che morde? Avete idee a proposito?

    Christina

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  3. Un paio d'idee disordinate:
    nell'antichità il mare era vasto e sconosciuto: i delfini comparivano dal nulla e venivano verso le barche, verso la riva, verso l'uomo! Quali altri animali lo fanno? Poi ci sono i casi di salvataggi: subito leggendari. La natura (e il mare in particolare) incutevano timore ... anche la lupa che adottò Romolo e Remo è leggenda (basata su fatti, su conoscenze, che si basavano su fatti realmente accaduti?)
    I "comuni mortali" allora non potevano viaggiare, spostarsi, spesso non potevano avere cavalli, come invece era il caso per i signori e padroni, e ... monarchi: loro potevano passare da un luogo all'altro, passare i confini, guidare eserciti, "brigate" ... anche i delfini possono passare da un mondo all'altro: da quello sommerso a quello della superficie, degli umani.
    Dalle leggende, ai giorni nostri, o quasi:
    oggi c'è chi non solo adora i delfini, ma anche le balene e farebbe altrettanto "di tutto" pur di nuotarci insieme .. eppure neanche 100 anni fa erano ancora considerati dei "mostri" ...
    I delfini sono più "a portata di mano", i loro salti, le loro acrobazie, sia in mare, che poi nei delfinari paiono "giochi" e noi, mammiferi, restiamo sempre incantati da chi sa "giocare spensieratamente" (un altro lato affascinante dei cuccioli, non solo le loro "rotondità").
    E poi c'è stata l'azione dei mass-media, con "Flipper" in primis e da lì tutta una stirpe di "bravi e buoni delfini". E resta il mistero, di un essere venuto da un "altro mondo", che invece di fuggire, ci viene incontro: quanti altri animali, che non siano "domesitici" (e per questo spesso disprezzati: si pensi a pecore, galline, asini, cani ...) lo fanno?
    Poi io di solito controbatto, alla gente che mi dice che i delfini sono bravi perché salvano la gente, che quelli che magari non hanno salvato, proprio per questo non potranno più raccontarcelo ... e i miei interlocutori ci mettono un momento per capire cosa intendo dire e poi rimuginano per un po' ...

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  4. Le leggende e i mass media hanno sicuramente influito sul modo attuale di percipere i delfini. Ma ciò che mi lascia sconcertata è il potere che hanno di farci pensare di toccare i sentimenti più profondi che hanno gli uomini. Guardate come ne stiamo parlando. Ci affanniamo per trovare una risposta ma (per ora) abbiamo soltanto ipotesi, teorie, esperienze. E' questo il dilemma. Leggevo un'intervista di un ricercatore americano che lavorava nel Congo. Parlava del suo impegno con i gorilla e descriveva cosa aveva provato a guardare negli occhi questi animali. Diceva che era come guardarsi dentro, che i loro occhi erano come uno specchio che risvegliavano in lui sentimenti che raramente si manifestavano nella vita quotidiana. Diceva nell'intervista che si ricreava un collegamento tra uomo e natura che era andato perso. Parlava di istinti premordiali, di libertà di comportamento, la libertà di essere veramente se stessi. I gorilla gli avevano ricordato in parte ciò che essere "uomo" voglia dire realmente. Con i delfini il mistero è ancora più fitto perchè vivono il mondo dal quale abbiamo avuto origine. Noi "abbandoniamo" l'acqua nel momento in cui lasciamo il grembo materno i delfini invece continuano li la propria vita oltre che in superficie. E' come se, in qualche modo, loro abbiano un'introspettiva che noi non abbiamo ma che ci appartiene e della quale,forse ci siamo dimenticati. Non so, è soltanto un'altra ipotesi!

    Christina

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  5. Secondo me cè tutto questo fascino intorno a loro perchè sono effetivamente misteriosi.Ai bambini piacciono perchè li vedono come l'amico dei sogni,con cui parlare,nuotare,abbracciare...Tipo cagnolino!La cosa che odio più sentire è:ti guardano negli occhi e capiscono cosa provi e pensi!Ma dove??Ma come??Ma quando??Bah...Poi cè anche da dire che comunque vederli in mare aperto(delfini e simili)ti fa rimanere a bocca aperta,a me fa venire tante domande!Capisco che siamo veramente delle nullità nei confronti nel'universo.Mi stupisco che esista come un mondo parallelo in quell'immenso blu che magari,anzi sicuramente è meglio del nostro(meno paranoie)!Però...Lavorandoci ora più a contatto,mi accorgo che sono come tanti altri animali e di certo vederli in un delfinario o "poterli toccare" non è sintomo di passione o amore per loro,o comunque non può essere un sogno arrivare a fare questo.Ma si tratta sempre di punti di vista!A me piacciono tanto lo stesso!;-)

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  6. Sono d'accordo con te Ilaria quando dici che i delfini sono come tanti altri animali ma per tantissime persone non è così. Quando la gente dice che attraverso gli occhi si creano emozioni forti che in qualche modo ti muovono dentro questi sentimenti sono reali. Che poi ci si romanticizzi sopra è un'altra storia ma è attraverso lo sguardo che si crea contatto, che si instaura un rapporto e i delfini "sembrano" riuscire a fare proprio ciò con un numero impressionante di persone. Sono gli occhi i primi a dirci se una cosa o un essere vivente ci piace o meno. Sono gli occhi a trasmettere le prime sensazioni. Nel caso dei delfini ciò che lascia sbigottiti è che non si trovano mai persone che dicono "A me i delfini non piacciono". Per gli altri animali non è così. Il loro mistero è anche questo e come tutte le cose a cui non possiamo rispondere ci spinge a ricercare il "motivo" per cui tutti (in misura diversa) amano i delfini. Forse,per te che ci lavori non si crea più la voglia irrefrenabile di avere un contatto fisico con loro. Prova a pensare se questa opportunità non ti si fosse mai presentata; non ci sarebbe in te anche una piccola parte che avrebbe sognato di poter fare proprio questo? Magari non sei tra quelli che farebbero pazzie per toccare un delfino ma ( e mi ripeto) non credo ci sia qualcuno che rifiuterebbe un contatto con loro. Per gli altri animali è così?
    Se si vuole riuscire a capire anche in minima parte l'amore sviscerato che si crea nei confronti di questi animali si deve prendere in considerazione ogni cosa che viene detta a loro proposito, senza scartare niente. Personalmente non minimizzo mai le emozioni che provano le persone anche se a me risultano assurde. Mi incuriosisce capire da dove nascono e per quale motivo si collegano ad altri eventi che apparentemente non c'entrano nulla. E con questo non voglio dire che tu lo fai. Sembri essere una persona molto concreta che analizza realisticamente ciò che la circonda. In molte circostanze questi sono dei grandissimi pregi.
    Comunque, volevo dire a tutti che questi scambi di opinioni sono straordinari ed è proprio così che spesso si trovano le risposte a tanti perchè.

    Christina

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  7. Secondo me è inutile porsi queste domande...nel senso che si tratta di manie...e le manie non si spiegano...escono un tantinello fuori dalla logica...Ad esempio...io impazzisco per le mucche...qualsiasi cosa pezzata o a forma di mucca deve assolutamente essere mia...devo avercela in camera...vai a capire perchè!Mi piacciono,punto!e se i delfini non hanno l'aspetto dei cuccioli paciocconi e teneroni...figuriamoci quanto possano avercelo le mucche...quindi quello dei delfini non è l'unico esempio "anomalo"...Dobbiamo poi tener conto che in questo blog(e nell'ambiente ad esso correlato)si incontrano persone che hanno come denominatore comune la passione per il mondo marino...è quindi logico che sia molto più facile incappare nei maniaci dei "delfini" piuttosto che in quelli delle mucche come me(Io sono una "visitatrice" capitata qui per vie traverse :-) )... Sicuramente sparsi per il mondo ci saranno i vari fans club dei bradipi tridattili...o le persone che si strappano i capelli per gli armadilli...o chi morirebbe per il varano di comodo...Onestamente non penso che sia una caratteristica unica dei delfini quella di far perdere la testa...Ognuno ha le sue piccole manie...le sue fissazioni...le sue "ossessioni"...in ogni campo...a volte innocue,a volte no,ma che comunque non credo possano essere spiegate...Ora vi mando un mega saluto...a presto,Silvia!

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  8. Vi dirò, i folli sono sempre esistiti, sono il frutto di una società mediatica che, senza troppo pudore, ci propone moda, usi e costumi che noi, inconsapevolmente o meno, incassiamo. Onestamente dubito che possa essere il risultato di attività di sensibilizzazione condotte in modo errato, tuttavia non ho conferme in grado di smentire tale affermazione. Certo è, che i delfini per l’uomo sono animali mistici, in grado di far sognare e sperare, di far sorridere e divertire, o almeno così la pensa la persona comune. Ciò che spesso e volentieri, per pigrizia o per mancanza di responsabilità e maturità, non si riesce a notare, è che sono esseri viventi proprio come noi, con le stesse necessità, non burattini atti allo sfruttamento per il divertimento personale. Speculazione a parte, è normale che certi animali diano più tenerezza di altri, voglio dire, chiunque preferisce un “micino” indifeso dagli occhioni vispi piuttosto che un insetto o un animale di scarso fascino ed interesse… il punto è proprio questo, alle persone piace la tenerezza e il carisma e ciò fa sì che, in questo caso il delfino prenda le parti di una specie di guru, non si vede più l’animale in sé, ma solo ciò che per “noi” ipoteticamente potrebbe rappresentare. Eh sì, al posto di porre animali,esseri viventi come noi, a test e studi continui, medito che una buona analisi collettiva sul genere umano non sarebbe male come idea. ^_^!

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  9. Ciao Mary, concordo con ciò che dici ma il dilemma dei delfini resta. Pongo una domanda per far recipire meglio ciò che mi incuriosisce: perchè tra Lassie (il cane della serie Tv) e Flipper tutti scelgono Flipper? Volendo le "qualità" sono le stesse ed il modo di porre il "prodotto" anche eppure.....

    Saluti a tutti
    Christina

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  10. .......perchè tra Lassie (il cane della serie Tv) e Flipper tutti scelgono Flipper?
    TUTTI CHI????
    coloro che partecipano a questo blog..coloro che hanno la stessa nostra passione (biologia marina ), ma gli altri ? coloro che abitano tra gli appennini/alpi non li consideriamo?...provi lei adomandare ad un abruzzese di montagna (quale sono io,ma con diversi interessi)con un normale livello di istruzione ..cosa preferisce..!!! ciao fabio

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  11. Ciao Fabio.Forse ho generalizzato troppo ma non era mia intenzione. Quello che cerco di dire è che per 5 amanti di cani o di gatti o di galline o di serpenti ci sono moltissime persone in più che impazziscono per un delfino. Apprezzo lo spirito di contraddizione per accendere una bella discussione ma (modesto parere) quella con i delfini è una battaglia persa per tutti gli altri abitanti animali del pianeta. Per me non è una questione di ragione o torto. E' una costatazione. Un fenomeno risaputo che non trova spiegazione e quindi stimola a ricercare una ragione. Non so quali siano le sue preferenze quindi provo a chiederle questo. Rinuncerebbe ad una immersione tra i delfini pur essendo un amante della natura in generale come lo sono io? Mi piacerebbe conoscere anche le sue motivazioni. A proposito bellissimi posti sia le Alpi che gli Appennini. Pensi che per 7 anni io e mio marito andavamo a tagliare le legna per l'inverno nei loro boschi!

    Christina

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  12. Eccomi qui...abitante di montagna anche io...a parte le mucche che io adoro...secondo me tra un delfino e un lupo non ci sono paragoni...un lupo ha un fascino e un mistero che per ciò che mi riguarda fa pendere il piatto della bilancia tutto dalla sua parte...ma parliamo sempre e solo di opinioni personali...cmq qui da noi alcuni non sanno neppure chi sia flipper...ma tutti conoscono e amano lassie....Secondo me ,lo ripeto...si stanno idealizzando un po' troppo questi delfini...bellissimi animali,per l'amor di Dio...ma non così eccezionali...io che non sono un'amante del mondo marino(bello senza dubbio)...rinuncerei volentieri ad una nuotata coi delfini(anzi...l'idea non mi sfiora neppure l'anticamera del cervello)...pur di vedere anche solo per un attimo un lupo nel suo ambiente...E come me tanti altri...davvero,secondo me è un po' troppo dire che i delfini siano tanto speciali per quasi tutti...anche perchè siamo un campione di persone troppo piccolo per poter fare un "sondaggio" attendibile...Un salutone a tutti,Silvia!P.S.:Christina...le nostre opinioni non convergono mai...ma ti assicuro non lo faccio di proposito,nulla di personale sul serio!Sono contenta che ti siano piaciute le nostre montagne...Sanno incantare e ti fanno sentire piccolo piccolo...e poi d'autunno...beh...lasciano davvero senza fiato :-)

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  13. Che devo dire, è bello sentire che sono diverse le persone che non hanno "la fissa" per i delfini. Quello che non riesco a trasmettere è che non si tratta di una competizione. La natura è affascinante nel suo collettivo. Sono cresciuta in Canada e la natura l'ho vissuta. Ho vissuto i boschi d'autunno con i suoi immensi aceri dai mille colori. Ho ammirato i castori, le volpi, gli orsi, le renne, i salmoni, i simpatici procioni che rovistavano nel giardino di casa e anche gli scoiattoli che ogni pomeriggio aspettavano le noccioline che lasciavo sotto un albero vicino alla mia scuola. Non sto dicendo che esistono soltanto i delfini ma la loro popolarità è diventata un fenomeno sociale che (secondo me) merita una riflessione proprio per capire perchè tante persone si legano ai delfini piuttosto che ad un gatto o ad un cane (fermo restando che l'amore per i cani e i gatti non è propriamente circoscritto). Comunque Silvia, qualcosa in comune ce lo abbiamo. Anche io amo molto i lupi. E poi, non è detto che si deve essere sempre d'accordo. Pensa che noia sarebbe se tutti scrivessimo le stesse cose per autocompiacerci?

    Christina

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  14. Pensavo di segnalarti questo (non so quanto l'articolo sarà presente su questa pagina e/o quanto venga rinnovato il contenuto):
    http://www.scq.ubc.ca/

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  15. In effetti è cambiata la pagina, oggi, ma sono riuscita a trovare un URL migliore (copiare tutto quello che segue, anche se dovesse andarea a capo)

    http://www.scq.ubc.ca/so-you-want-to-be-a-marine-biologist/

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  16. tutto verameremente interessante ;) sono veramente felice

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