venerdì 19 settembre 2008

Chiude Tartanet

Dal sito www.tartanet.it:
"Dopo 4 anni di lavori, Tartanet – “Un network per la conservazione delle tartarughe marine in Italia” volge al termine. Grazie a questo progetto, portato avanti da 31 partner guidati dal settore Conservazione Natura del CTS, si è potuta mettere in atto un’efficace strategia a lungo termine per la conservazione di Caretta caretta, la più comune tartaruga in Mediterraneo, e creare un network di presidi dislocati lungo le coste italiane, che operano attraverso procedure standardizzate e condivise.
Durante la conferenza conclusiva, che si terrà il 30 settembre presso il Museo Civico di Zoologia di Roma, verranno presentati i risultati del progetto. In particolare, verranno esposti le linee guida per la riduzione delle interazioni con le attività di pesca e i risultati delle sperimentazioni su sistemi di pesca a basso impatto quali ami circolari e TEDs (Turtle Excluder Devices). Inoltre, verranno presentate le attività svolte negli anni di progetto dai 14 Centri di Recupero che fanno parte della rete e i programmi di formazione studiati per gli operatori dei Centri e per i pescatori nonché le attività di comunicazione rivolte alle scuole e al grande pubblico.
Per informazioni contattare la dott.sa Irene Galante, tel. 06.64960309 e-mail igalante@cts.it"

Fondazione Cetacea è partner del progetto Tartanet e ci siamo occupati principalmente della sperimentazione dei TED, cioè delle griglie che, applicate alle reti a strascico in Adriatico, potrebbe fortemente ridurre le catture accidentali di Tartarughe. Le sperimentazioni, in collaborzione con il CNR-Ismar di Ancona, sono andate bene, i risultati sono incoraggianti nel senso che non solo le tartarughe vengono con successo "liberate" dalla rete, ma i pescatori non perdono, o lo perdono solo in minima parte, il prezioso pescato commerciale.
Ma siamo solo agli inizi e nelle Linee Guida finali del progetto si raccomanderà senz'altro di proseguire con le sperimentazioni.

Nell'ambito del convegno, alle 11,15 io presenterò appunto la relazione "Sperimentazione sulla rete a strascico di sistemi Turtle Excluder Device (TED)".
Ne avevo già parlato al convegno del Centro Studi Cetacei, a Roma, lo scorso dicembre, ma stavolta i risultati sono quelli finali.

4 commenti:

  1. Anche se ho contribuito solo in minima parte a questo progetto, spero che si muoverà al più presto qualcosa per rendere effettivi questi studi.E' molto importante e potrebbe salvare tante tartarughe che popolano il Nostro mare.
    p.s: I primi di novembre finalmente!TARTANET tra l'altro è proprio il mio argomento di tesi!Speriamo bene sia per me che per le "nostre" tartarughine!^__^
    Ilaria

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  2. In bocca al lupo Ilaria. La continuità di questi studi è essenziale. Mi auguro che se ne percepisca la necessità e che non finisca tutto nel dimenticatoio, come avviene la maggior parte delle volte. Marco, mi piacerebbe molto sentire la tua relazione. Potremmo leggerla?

    un abbraccio
    Christina

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  3. Ciao Christina, bentornata in Italia. Per la relazione, io di solito faccio un PowerPoint e poi parlo a braccio... niente scritto.
    Però sull'ultimo Cetacea Informa, stampato due settimane fa, ho scritto un articolo di riepilogo sulla sperimentazione che abbiamo fatto. E' un numero speciale per le scuole, per cui se non lo ricevi, faccelo sapere.
    Ilaria, fammi sapere la data, magari faccio un saltino ad Ancona...

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  4. Ok Marco, aspetto Cetacea Informa. E' bello essere di nuovo a casa. Vedremo cosa porta l'inverno, sai che non mi arrendo!

    baci
    Christina

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