giovedì 22 settembre 2011

Delfini vicino a riva

L'amica Simona Clò del CTS per l'Ambiente mi gira questa mail:
"Sono giorni che si vedono delfini in branchi molto nummerosi qui in adriatico vicinissimi alla costa (poche centinaia di metri) nel mare antistante senigallia.
Siamo usciti in barca in decine per vederli!!!!!!
Non mi era mai capitato vedere dei delfini a poche centinaia di metri dalla spiaggia!!!
Una perplessità:nessun giornale locale ne ha parlato!!!!Come se fosse un fatto di ordinaria routine.
Ho 66 anni,vado in barca da 55 ed è la prima volta che vivo un esperienza così emozionante."

Quest'estate non l'ho passata in Fondazione Cetacea (per la prima volta in 15 anni) e dunque non ho avuto notizie e segnalazioni di prima mano "dal mare", ma non è vero, come dice chi scrive, che nessun giornale ne ha parlato. Anzi, direi che una costante dell'estate 2011 è stata proprio il susseguirsi di segnalazioni e racconti di delfini sotto costa.
So di avvistamenti a Ravenna, in Abruzzo (con video), nelle Marche, per esempio a San Benedetto del Tronto e a Pesaro. La mia amica Christina mi dice che a Porto San Giorgio si sono visti per diversi giorni a 100 metri dalla riva ("Non ti ho raccontato che i delfini (tursiopi) poi li ho visti. Erano in branco e sono riuscita a contarne 6/7. Emergevano appena dietro la scogliera e solo per respirare. Alcuni, spuntavano fuori col rostro per non piu' di una 10 di secondi poi, tornavano sotto. Inutile raccontarti l'emozione!").

Insomma davvero una costante, soprattutto alla fine dell'estate, fine agosto-settembre. Difficile dire che cosa li porti così vicino. C'è chi dice che, siccome mai come quest'anno è risultato evidente il calo di pesce in Adriatico, i delfini vengono a cercarlo più vicino alla riva. E' un'ipotesi come un'altra, ma che può non essere così campata per aria.

Se è vero che i delfini sono affamati, allora forse si spiega anche quest'altra notizia: alle Eolie pescatori disperati dichiarano guerra ai delfini - che "non fanno altro che mangiare il pesce che finisce in rete e soprattutto danneggiano la stessa rete" -  e indicono una raccolta di firme per chiedere lo stato di calamità naturale ai governi nazionali e regionale. Un caso evidente di competizione alimentare?

8 commenti:

  1. Non credo sia la scarsità ma l'abbondanza di pesce ad attirarli. Da un mese a questa parte, all'interno e poco fuori le scogliere del lungomare nord di Senigallia, è pieno di cefali.
    Domenica mattina ero in canoa ed ho assistito (come non mi era mai capitato) a diverse fughe di grossi branchi di cefali che a tutta velocità saltavano fuori dall'acqua puntando verso le scogliere come se stessero scappando da qualche grosso predatore...
    Oggi pomeriggio torno in perlustrazione...

    P.S.
    altra cosa strana: il giorno dopo ferragosto nello stesso tratto di litorale ho trovato un polipo mezzo morto!!

    saluti

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  2. Grazie Anonimo, ma i cefali vicino a riva ci sono sempre stati, tanto è vero che sono pesci che si trovano anche facilmente all'interno dei fiumi, alla foce. Se è vero che i delfini cercano i cefali, la domanda è: perché adesso devono venire a riva a cercare i cefali? Manca qualcosa "là fuori"?
    Siamo sempre nel campo delle ipotesi, comunque.

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  3. Che bella la citazione, grazie!
    Volevo sottolineare che nel mio caso, ho espressamente evitato di spargere la voce riguardo l'avvistamento. L'ho detto solo ai genitori dei compagni di classe del mio Daniele che ha 8 anni. Siamo andati insieme e abbiamo potuto ammirare in modo rispettoso e informato l'avvicinarsi di questi meravigliosi mammiferi. Purtroppo devo anche esprimere una certa preoccupazione che riguarda proprio il discorso dei pescatori e delle reti. Diverse persone mi hanno raccontato che, questi ultimi sarebbero molto contrariati perche' i delfini gli avrebbero distrutto le reti per mangiare il pesce. Ovviamente la mia reazione istintiva dettata dal profondo amore che ho per il mare e per gli animali che lo abitano e' quella di domandargli: Chi e' l'intruso? Ma, mi rendo conto che un simile discorso non porterebbe da nessuna parte, anzi, contribuirebbe a rendere ancora piu' arduo il dialogo tra i pescatori e chi, come me, vuole la preservazione dell'ecosistema marino. Credo che la sluzione a questo problema resta la sensibilizzazione e l'adozione di metodi di pesca sostenibile. Diventa essenziale lo sforzo da parte delle istituzioni di sostenere a livello economico i progetti e gli esperti che lavorano in questo senso. Se non vengono attivati nell'immediato una serie di interventi finanziari forti, volti alla conservazione dei nostri mari rischiamo di andare a ritroso, e di ritrovarci (e spero vivamente di no), con delfini morti per mano dell'uomo. La variante che impegna questa preoccupazione sta nel fatto che uccidere questi pochi esemplari potrebbe determinare la loro estinzione nel mar Adriatico. Ho esagerato Marco?

    Un caro saluto a tutti!
    Christina

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  4. lo so che i cefali a riva ci sono sempre stati. Quello che volevo dire è che in quest'ultimo mese ne ho visti una gran quantità ammassati in branchi all'interno e poco fuori le scogliere, come non mi era mai capitato in vita mia!!

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  5. Grazie Federico, ogni informazione in più è preziosa.

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  6. Io di mare ne so poco e niente, ne so quanto ne può sapere chi a questo elemento ci si avvicina in estate da turista e lo segue da lontano con ammirazione e un po' di preoccupazione durante gli altri 11 mesi e mezzo dell'anno. Però, se da così tante fonti, viene ripetuto che il mare si sta impoverendo, che di pesci ce ne sono sempre meno, e vengono decise norme per limitare la pesca... beh, forse qualcosa di vero ci sarà pure, no? Certo che vedere i delfini vicino a riva dev'essere un'emozione PAZZESCA! ...Anche se dovessero avvicinarsi spinti dalla fame...

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  7. 3 sett 2017......ore 10/10:45...... Tortoreto Lido.....delfini a 50/100 mt. dalla riva !!!

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  8. Oggi 15 febbraio ho visto un branco di delfini a 100m dagli scogli a Siracusa strano...

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