mercoledì 29 agosto 2012

L'ultima follia sui delfini "guaritori"

Il Delfnes Hotel & Casino è un lussuoso albergo a 5 stelle, che si trova a San Isidro, in Perù. Il nome non è casuale perché l'attrazione principale dell'albergo è la piscina interna con dentro due delfini. I bar e i ristoranti dell'hotel sono proprio sistemati attorno alla piscina dei delfini, per godere della vista dei due (poveri) animali.
Se vi pare una cosa folle è perché non sapete il resto.
Avete presente la Dolphin Assisted Teraphy, cioè una versione della Pet Teraphy, in cui gli animali "pet" che vi partecipano, sono delfini? E', ed è sempre stata, una pratica molto controversa. 
Ci sono centinaia di posti nel mondo dove la si pratica, posti che vengono raggiunti da folle di persone mosse dalla speranza e dalla disperazione. Autismo, sindrome di Down, epilessia, disturbi dell'apprendimento, persino l'AIDS, sono tutte patologie che dovrebbero trarre beneficio dai clicks e dai suoni ad alta frequenza emessi dai delfini.
Non sono mai stati documentati scientificamente gli effetti di questa terapia (qui un articolo della neuroscienziata Lori Marino), e spesso i benefici del contatto in acqua con i delfini sono stati invece attribuiti ad altri fattori come l'effetto placebo, le forti aspettative, il muoversi in acqua, i viaggi in belle località, e il fare comunque nuove esperienze.
Questi viaggi della speranza alimentano un mercato enorme: come già detto i  programmi Swim-with-dolphins sono ormai un po' in tutto il mondo. Attività che sottopongono a una dura prova i delfini, costretti al contatto con la gente in acqua anche per molte ore al giorno, e che mettono altresì in pericolo le persone. Nuotare con un animale forte e potente, e pesante 300 kg, come un tursiope adulto, non dovrebbe essere assolutamente preso così alla leggera.

Ma torniamo al Delfines. Che in questi giorni infatti, propone una sorprendente novità. Donne gravide sottopongono il loro pancione alla "cura" del delfini i quali, comunicando con i feti tramite i loro suoni, li renderebbero più intelligenti. Oh, sono riuscito a scriverlo senza ridere!
Questa idiozia, ehm, interessante iniziativa, viene proposta da un'associazione che si chiama "Mind Body & Soul" e leggerne la presentazione è come fare un viaggio nel mondo dell'assurdo. A un certo punto scrivono proprio così "La delfino terapia si dice [si dice? Chi lo dice? n.d.r.] stimoli la crescita mentale del feto." Io, guardando il video in quella pagina, mi preoccuperei invece della salute mentale di Wayra e Yaku, i due delfini costretti a emettere suoni contro pancioni su pancioni.

Vorrei parlarvi anche dei parti in acqua con i delfini. Di quanto sia folle e pericoloso lasciare, anche per pochi attimi, un neonato davanti a un animale che, magari quell'unica volta su mille, potrebbe anche reagire in maniera inaspettata. Ma per oggi è già troppo, leggete questa pagina e guardatevi il video.


3 commenti:

  1. Tu sei riuscito a scrivere senza ridere... io non sono riuscita a trattenermi mentre leggevo! Ancora rido. Siamo oltre l'assurdo. La gente non riesce piu' a distinguere la realta' dalle favole. La cosa triste e' che ci vanno di mezzo ancora animali che non possono esprimersi, non possono reagire ai nostri soprusi e intanto c'e' chi si arricchisce a loro spese.
    Christina

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  2. Altro che ridere, a me verrebbe da piangere. Per la sorte toccata a questi poveri animali, per la faciloneria di tanti esseri umani (che però spesso, come scrivi giustamente tu, hanno il buon senso offuscato dal dolore e dal disperato bisogno di una speranza) e per lo squallido e disumano opportunismo di altri individui, pronti davvero a tutto pur di far quattrini.

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  3. Viviana, rido perche' ho gia' provato a versare lacrime e non serve a nulla. Scrivere, parlare, informare nella speranza che una goccia alla volta la roccia si scavi per rivoluzionare una cultura, una mentalita' che sta distruggendo la nostra Terra.

    Christina

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